viaggio aprile maggio 2017

Nella fine di Aprile inizio di Maggio è stato il momendo di Walter e sua moglie Maribel.
Walter nel finale della vacanza è riuscito a fare solo un uscita in barca con noi, ed è stato subito entusiamato dall'esperienza.
Ho fatto conoscere alla coppia il Cayo l'anno scorso, e già si sono innamorati della sua natura selvaggia, come nei mie primi anni, vivono l'esperienza dalla mattina alla sera tardi, sfruttando spiagge, natura e pesca.
Nella settimana che ci siamo incrociati la coppia partiva dalla nostra casa particular a Remedios alle 7 di mattina e rientrava a mezza notte, in alcuni giorni poi siamo andati a pescare insieme sia dalla spiaggia (filmato ) che dal terraplen.
Walter deve sopratutto ringraziare la moglie che lo segue sino a tarda sera nelle sue esperinze di pesca, la coppia ha effettuato eccellenti catture di tutti i generi di pesci presenti sul terraplen e dalle spiagge, divertente quando mi ha raccontato che un barracuda su una spiaggia continuava a mangiare le sue prede catturate, un giorno facendo il bagno se lo trova davanti, che lo fissa, da buon pescatore è uscito subito per imbracciare la sua canna e dopo due lanci il barracuda viene ingannato dal suo artificiale ed è strike.

Al mio arrivo mi dedico a pescare un pò dai ponti e dalla spiaggia, cosa che mi è sempre gradita, ma già in questo frangente, mi accorgo di una grande attività di grossi barracuda che mi levano letteralmente i parghi catturati dal mio artificiale, una cosa abbastanza normale ma non così massiccia nella pesca dai ponti, e Walter mi conferma la stessa cosa e diverse catture di barracuda effettuate nella settimana precedente.

Dalla lancia le uscite sono state veramente interessanti, io purtroppo nelle due uscite devo annoverare più perdite che catture interessanti, mea culpa, per documentare i miei viaggi con la go-pro perdo tre pesci veramente interessanti un king Macherelle lungo più di un metro e mezzo, e due grandi cubere, mentre con la mano mollo la canna per accendere la go-pro sulla testa i pesci si slamano non avendo più la pressione del mio recupero, è molto difficile dare con il popper una buona ferrata su delle mangiate improvvise.
Catturo molti pesci con la Ocean Vib Bluefin Tuna della Rapture e testo al meglio i popper che
mi ha dato l'amico Roberto Trabucco della nuova serie Rapture che funzionano alla grande, pesanti, in plastica resistente e generano un grande spruzzo d'acqua con un bel rumore che incuriosisce i predatori, ottimi in questa battuta il bianco testa rossa e il colore oro.

Sto pescando allegramente con quello di colore oro, e vedo un grande movimento circolare d'acqua, mi fermo un attimo e con una secca ferrata a due mani è strike, la frizione stride, si capisce subito che è un bel pesce, e non mollo la mia canna neanche per un istante, mi voglio divertire, il filmato può ............. mi sono stufato di documentare solo io, e il pesce merita tutte le mie attenzioni perchè è scatenato, e dopo un bel combattimento a galla arriva una bella Cernia Tropicale di una ventina di chili.

Con la barca piccolo in generale si sono divertiti tutti e i barracuda sono comparsi solo in una giornata, alla guida Capitan Soffritto, nomignolo dato da Claudio e Eugenio i due compagnoni, nella prima ora finito di insidiare i pesci di taglia si andava sui branchi di pargo in mangianza, segnalati da gabbiani e fregate in picchiata, un vero spasso quando si individuava il branco le catture erano multiple.

Il vertical jigging quest'anno è stato rovinato da una presenza massiccia di barracuda, sul cayo in questa stagione erano presenti branchi immensi di barracuda, anche se cercavamo di evitarli non jiggando in superfice, abboccavano a tutte le altezze, ne abbiamo presi anche a 100 metri, ne abbiamo catturati una centinaia e abbiamo perso altrettanti jig per i loro denti acuminati, questo ha limitato notevolmente la nostra pesca tanto che i jig più belli e gli ami più affidabili sono spariti già dal primo giorno, questo paura di jiggare a qualsiasi altezza ha ridotto le probabilità di cattura, e anche per i tempi morti che necessitavano per rifare la montatura e a volte il nodo di derivazione del trecciato, capitava che ti facevano perdere la passata giusta in cui abboccavano altri pesci.
A volte era una lotta per strappare i pesci abboccati ai barracuda, o strappare i barracuda agli squali.

In generale, nonostante le difficoltà tutti hanno avuto l'occasione di prendere un big fish, io purtroppo ho aperto le danze con una partenza incredibile un grosso pesce mi strappa letteralmente la canna dalle mani e subito dopo abbocca a Claudio, dopo 10 minuti il pesce cominciava a venire e tutto ad un tratto il 100 lb. power pro si spezza, penso che sia stato un m....... barracuda passando con la bocca aperta, visto il momento favorevole subito dopo lancia Marco e il big fish arriva, quella da noi più ambita, una bellissima cernia tropicale che con cura fotografiamo e rilasciamo subito.