foto1




TENIA, KABURA TRABUCCO E FOCACCIA IN LIGURIA

Andrea Abile pescatore di Savona, anche nel nostro mare, che sicuramente non è ricco come quello di Cuba,  effettua bellissime catture di ogni  genere di pesci, e come dice lui ogni stagione ha il suo pesce.
Nel mese di Dicembre con l'inizio di Gennaio, i pesci grufolatori come l'orata si radunano in grossi branchi ancora nel sotto riva, per poi andare in acque più profonde, è proprio in questa stagione che gli abili pescatori Liguri come il nostro Capitano Andrea si concentra alla ricerca di questi branchi, solcando in lungo e in largo il mare, e di solito i punti segnati da tanti anni di pesca anni sul suo GPS danno sempre meravigliosi frutti.



La  tecnica in cui si è specializzato oramai da diversi anni è il tenia, con cui effettua un gran numero di catture compresi pesci di notevole taglia, questa tecnica in verità non attrae solo le orate, con questa tecnica si possono catturare, ricciole, dentici, gallinelle, scorfani, tanute, pagelli, saraghi, insomma si puo catturare veramente di tutto.
La montatura consiste nel classico piombo da tenia con amo grosso fuso all'interno in cui facciamo scorrere il nostro gambero e  due ami più piccoli a cui si inbragherà poi il gambero facendoli uscire appena puntati rivolti verso l'esterno,  sono questi due ami che cattureranno la nostra orata, la nostra esca si presenterà così un gambero che saltellerà sul fondo.


Io e il mio amico Giorgio Montagna abile pescatore di spinning, nonchè scrittore su varie riviste di pesca, come me sempre aperto ad apprendere  ogni genere di pesca, siamo ospiti di capitan Andrea e Marco, ansiosi di provare questa tecnica che mischia l'artificiale al gambero naturale.
Andrea è un vero esperto di questa tecnica e effettua anche catture di Orate di taglia, che a volte arrivano anche a 4 chili.



Caliamo le nostre esche, e subito sentiamo le prime tocche, da inesperto però devo ammettere che è veramente difficile capire quando è il momento di ferrare, io pago subito lo scotto anche perchè ho dei tenia di mia costruzione da provare ma sono troppo piombati, e perdo un sacco di pesci, Giorgio che pesca con il classico tenia in vendita, ha la meglio e apre le danze alle prime luci dell'alba.



La giornata entra nel vivo con doppietta di Giorgio e Marco, con tanti pesci persi e varie catture da parte di tutti.






Comunque le perdite in ferrata erano numerose, voglio provare i Kabura che mi ha fornito l'amico Roberto Trabucco della serie Asami Madai Jig della linea Rapture, io e Giorgio cambiamo pesca e pensiamo che il successo in ferrata è assicurato perchè da buon grufolatore l'orata dopo la prima testata di solito aspira l'esca e la prima cosa che trova sono i due piccoli ami dei Kabura, l'intuzione è esatta allora nelle nostre prove inneschiamo poi anche un po di polpa di gambero fissata con del filo elastico in ognuno dei due terminali lasciando scoperto solo l'amo, e qui il Kabura si rivela micidiale, perchè l'orata piccola o grande che sia per mangiare il piccolo pezzo di gambero prima aspira  direttamente il nostro amo, possiamo garantire che con questa tecnica le perdite in ferrata si riducono notevolmente.







Procuratoci l'ingrediente principale per il nostro cenone di capodanno, ci dedichiamo alle focacce portate dagli amici Liguri e chiudiamo la nostra bella esperienza con questa tecnica il Tenia e il Kabura micidiali in questa stagione, l'allegra comitiva vaga ancora un pò per il mare godedosi la bella giornata, per poi dirigersi in porto dove Giorgio ha l'ultima sorpresa della giornata, un incontro con la famosa gatta ligure di Gino Paoli. (hahahahahahaha)