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LA PESCA DALLA LANCIA


Nella nostra attrezzatura non dovranno inoltre mai mancare due artificiali universali per tutti i generi di pesci esistenti nel cayo, una serie di popper, artificiale che tutti conoscono, in diverse dimensioni, da quello che può sembrarvi esagerato 30 cm. a uno normale di circa 10 cm. montato con ottime ancore ed anelli, nel cayo non c’e un regola fissa, una cubera (cernia) di una ventina di kg. scatenata può piegarvi le ancore o distruggervi un popper di grandi dimensioni o invece restare attaccata con la parte inferiore del labbro a uno più piccolo.
La  manghera  è un artificiale che non troverete in commercio, ve lo dovete costruire, l’abbiamo vista tre anni fa dal nostro amico Maito pescando a piccola traina dalla barca, micidiale per i barracuda, e altri predatori.
L’attrezzatura con cui si pesca sulla lancia comprende oltre alla nostra attrezzatura che usiamo sui   ponti, una canna mt 2,10 per una piccola traina con buon mulinello montato con filo nylon 0,80 se  non l’avete portata chiedete alla vostra guida di portavene una, ne hanno di discrete.

Tutti gli anni passiamo volentieri diverse mattinate, in un panorama di rara bellezza, con la barca raggiungeremo sfrecciando tra le mangrovie posti inaccessibili in un istante, subito pronti a pescare al primo avvistamento di Tarpon che delfinando a galla, con la nostra canna da spinning, potremmo subito insidiare con dei gig in piuma, di solito ce li  costruiamo noi per passione, ma anche quelli in vendita vanno bene, i migliori di colore bianco, arancione e marrone, o provare con  il nostro amo piombato, innescando un gamberetto in silicone.
Anche se più facile catturare un tarpon con la barca, non è un impresa da poco, dotato di un palato durissimo nella abboccata dobbiamo ferrare due o tre volte se non vogliamo perderlo subito,  resta scolpito nella mia mente quando il mio amico Antonio in piedi sulla barca sembrava avesse domato un tarpon di grosse dimensioni, con ormai la testa fuori dall’acqua il pesce ha spiccato un ultimo poderoso salto incrociando gli occhi con quelli del mio amico e si è slamato lasciandolo con un palmo di naso, gli imprevedibili e  agili salti del tarpon posso paragonarli solo a quelli dei pesce vela che ho catturato a Miami, l’ esperienza comunque mi ha insegnato che quando si prepara a saltare si ferma e il filo si tenderà improvvisamente, nel momento in cui effettua il salto dobbiamo abbassare subito la nostra canna verso l’acqua, per attutire la caduta, la frizione deve essere leggermente aperta, senza mai avere fretta, perché come dice il mio amico Maito “el  sabalo no es jamàs muerto” il tarpon non è mai morto.





Questa pesca di solito la facciamo nelle prime ore, poi ci dedichiamo mentre ci spostiamo a una piccola traina con artificiali semi affondanti, anche  i nostri snodati con paletta che usiamo sul ponte vanno bene, soprattutto a fine aprile e  maggio periodo della passata del pargo non è raro passare e ripassare  su dei branchi enormi ed effettuare sempre catture, arrivati in zone più basse comincia il nostro spinning pesante con  popper e manghere, su fondali bassi di scogliera, Maito conosce tutte le tane delle cubere , prendiamo i popper piu grossi, e recuperando con forti strattoni, non è raro a volte vedere il nostro popper inseguito da tre predatori di diverso genere, o da qualche squalo incuriosito da tanto rumore, se  attaccherà la cubera sarà dal basso verso l’alto, mangerà per poi rientrare subito in tana, la frizione del nostro mulinello deve essere rigorosamente chiusa, e i dieci minuti successivi saranno adrenalina pura, il vostro braccio contro la sua potenza, il risultato non è mai scontato.


Con la manghera a spinning la cattura più probabile è il barracuda, pesce che di solito diffida degli artificiali ma non esita minimamente ad attaccare una bella manghera che ruota come un serpente, non è raro catturare pargo, tunidi e carangidi.

Verso la fine dell’uscita Maito si dirige sempre sui fondali bassi di due isolette che precedono la marina per una traina leggera, costantemente presidiate da tantissimi barracuda, e qui che la maghera da i migliori risultati, potremmo passare decine e decine di volte e ad ogni passata catturare un barracuda di ogni dimensione, la nostra esca seppure lunga un quaratina di centimetri con la sua rotazione attrae sia i barracuda più piccoli che esemplari di grandi dimensioni, il divertimento è assicurato, per la facilità con cui si catturano i barracuda al cayo S.Maria di solito ci accontentiamo di qualche esemplare per qualche foto.



LE BARCHE PICCOLE PER LO SPINNING

La pesca dalla lancia è stata la prima da me effettuata al Cayo S. Maria, dove corsi d'acqua che tagliano le foreste di mangrovie danno vita a una fitta rete di canali che collegano poi il mare aperto e la laguna formata dai due terraplen, più precisamente quello del cayo S. Maria e di Cayo Cocco due strade parallele distanti molti chilometri che con i suoi ponti garantiscono un deflusso d'acqua nella laguna.
Sfrecciare con queste piccole barche nei canali, immersi in una natura di rara bellezza è il sogno di tutti i pescatori, nei canali si possono catturare, parghi, barracuda, carangidi e piccoli tarpon, insidiandoli con uno spinning leggero sia nell'attrezzatura che per gli artificiali generalmente più contenuti e adatti per acque basse validi anche gig leggeri.
Con queste barche poi si possono insidiare i grandi tarpon spingendoci poi in mare più aperto dove li vedremo delfinare a galla, nel pomeriggio a un paio di chilometri dal ponte nove con queste barche oltre che insidiare grossi tarpon, potremmo lanciare addirittura sopra le tane delle cubere, sceliendo il mare aperto dove forma degli isolotti molto valido è il popping per grosse cubere, infine se stanchi negli spostamenti possiamo effettuare una piccola traina con la manghera come facevo con Maito, la mia prima guida di pesca un uso veramente vario per tutti i tipi di pesca.
Abbandonata questa pesca per la politica di vendita di questi anni con costi troppo elevati rivolti a una clientela di elite e sopratutto per la pesca a mosca, Marina Gaviota, anche grazie alle nostre sollecitazioni ha ripreso questa attività a costi più contenuti e accessibili a tutti.
Da alcuni anni si è cominciata  la pesca con  le lance rivolta sia ai moschisti che ai pescatori a spinning, Alessandro esperto pescatore di spinning ha effetuato due uscite di 4 ore una con Andrea e una da solo, nonostante il poco tempo ha effettuato belle catture di cui mi ha lasciato alcune foto e aspettando le altre con un suo commento per ora pubblico queste.








A Dicembre altri nuovi amici di Pescare a Cuba hanno provato la pesca al Cayo S. Maria il simpatico Massimiliano di Roma e sua moglie Lidia, dopo un uscita a vertical jigging con alcune catture e molti pesci di grosse dimensioni persi, perchè come spesso succede in questa stagione, essendoci tanti squali e King Macherelle che con i loro denti affilati spaccano o tagliano i nostri terminali come se fosse burro.
Il tempo non è stato eccezzionale per l'arrivo di un fronte freddo, ma con la lancia piccola per lo spinning sono riusciti ad uscire al riparo delle mangrovie, molte abboccate e parecchi pesci persi, ma come si dice quando le donne ci si mettono non ce nè per nessuno, è proprio Lidia la mattatrice che vince la sfida tra moglie e marito, con un colpo da vera maestra cattura una Cubera di grosse dimensioni, e senza troppi sforzi la vince e la cattura, con grande soddisfazione anche di Massimiliano che ne apprezza la bontà.
Per vedere il filmato andare sul seguente link
LA CUBERA DI LIDIA


Lo spinning dalle lance oltre a che essere un valore aggiunto per marina Gaviota, in questi anni e stato anche una fonte di divertimento per tutti i pescatori che con me frequentano il Cayo Santa Maria, esperte guide ti conducono tra i passaggi delle mangrovie la dove è impossibile arrivare.
Pescando in posti di rara e incontaminata bellezza le catture sono abbondanti, si puo scegliere di pescare il Tarpon, un pesce incredibile per i suoi salti spettacolori con i jig micidiali costruita dalle nostre esperte guide, oppure potremmo scegliere di fare popping in mare più aperto in cerca di Cubere e ricciole.
Qui alcuni filmati che vi potranno ispirare.
Spinning tra le mangrovie

Ricciole a popper
Tarpon
Carangidi
Il Tarpon di Max
Barracuda
Lo spinning di Lidia e Max


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