| Nel 2022 finalmente la
pandemia ricomincia a farci viaggiare, a Cuba la pesca è stata ferma
per quasi due anni e gli spot sono veramente pieni di pesci. A Marzo Sandro e Ennio aprono le danze, purtroppo il forte vento non gli permette di effettuare tutte le uscite, ma nelle poche si divertono molto. |
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Nel mese di aprile decido di partire per verificare che tutti gli spot siano operativi. Arrivato alla Marina riscontro che tutto è pronto per ricominciare purtroppo il vento di marzo non ha mollato neanche per tutto il mese di aprile, riesco a fare solo un uscita con la barca piccola in mangrovia, le uscite a vertical jigging sono tutte cancellate per le condizioni del mare, e di questo mi rammarico molto, perchè dopo due anni di fermo vediamo sotto riva e i ponti pieni di pesci, chissa cosa ci aspettava pescando in profondità. |
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| Visto
il vento persistente ci dedichiamo alla pesca da terra e sui
ponti, vediamo che tutta la zona è proprio piena di pesci. |
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Questo giro esplorativo è l'occasione per rivedere se anche gli altri spot sono attivi, ci dirigiamo a un lago d'aqua dolce, dove durante un uragano il mare lo ha invaso, portando anche i pesci. Il Tarpon qui ha trovato il suo abitat ideale, e riscontriamo che si stanno riproducendo a dismisura tanto che sono diventati i principali predatori. |
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| Anche
Massimiliano e Andrea stanno pescando al Cayo nel mese di aprile ma
come per noi trovano difficoltà per il vento, ad uscire in barca, ma
fermandosi di più riescono ad effettuare qualche buona uscita oltre le
mangrovie, e mi raccontano di un uscita in particolare dove il mare
meno agitato ha permesso di arrivare alle isolette, dove le cubere
hanno la loro tana, in questa giornata hanno avuto sette attacchi di
grosse cubere che ataccavano gli artificiali a galla poi si intanavano
spaccando tutto, una giornata veramente adrenalitica di cui solo una
alla fine si è arresa, aspettando le foto e qualche video da
Massimiliano per ora pubblico questo. |
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| Nel
mese di Maggio ancora anomalo in questo 2022 per il tempo instabile
vede l'amico Donato costretto a saltare alcune uscite, e la classica
corrida del pargo che di solito è nella prima luna nuova del
mese, completamente saltata anche per questi pesci che non riescono più
a capire il tempo. Il finale di mese però regala delle giornate buone e con il calore il vertical jigging gli regala delle belle catture. |
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| Nel
mese di Giugno torna Massimiliano con la sua famiglia per una breve
vacanza, mi comunica che il tempo finalmente è perfetto, sole, caldo e
poco vento, le condizioni di pesca ideali, mi racconta di giornate
epiche in cui attaccano grosse Cubere e Kingmacherelle di notevoli
dimensioni facendo strage di artificiali ma nonostante le canne morbide
per la sua pesca preferita, quella del Tarpon alcune Cubere di buone
dimensioni vengono catturate |
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| Novembre è sempre
un mese abbastanza proficuo, ma facciamo una sola uscita di 4 ore a
vertical jigging, la mia pesca preferita, perdiamo 2 ore a basse
profondità, anche perchè non tutti se la sentivano di pescare profondo,
poi decido di provare sui 90/100 mt. e cominciamo a catturare, di
solito la guida si dovrebbe ascoltare, oramai la mia esperienza mi fa
conoscere in tutte le stagioni a che profondità dobbiamo pescare e
sapere che 4 ore sono poche per effettuare molte catture. Nonostante tutto catturiamo due tonni una cernia, cinque parghi un barracuda un paio di ricciolette, e un grosso squalo e diversi attacchi di barracuda che fanno strage dei nostri arificiali. |
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| Con la barca
piccola Leo vuole catturare il Tarpon, però purtroppo non è il momento
ideale, sono svogliati e mangiano male, e ne perde molti che con i loro poderosi salti si slamano, con questo
difficile pesce la probabilità di successo è quando sono in
competizione alimentare e si scatenano con furia sulle prede. Si accontenta di diversi snapper catturati. |
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| Che noi apprezziano con una buona bottiglia di vino. |
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| La pesca da terra la pratichiamo poco. Io in una mattinata perdo ben tre pesci e un atificiale, a Cuba i barracuda sono enormi e famelici, voraci di snapper. Ma non disdegnano anche i carangidi e tutti i pesci che gli capitano a tiro, con la solita tecnica trattengono il pesce tanto che sembra impigliato al fondo equando tiri o staccano il pesce o strappano la carne del malcapitato. Anche l'amico Leosubisce un attacco al suo snapper. Per vedere il filmato clicca qui. |
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| Ospitati
nella casa sul mare di un amico e sua moglie, di solito non faccio
queste cose ma mi chiedono aiuto per catturare uno squalo, che è
diventato un vero e proprio incubo degli abitanti del luogo, il grande
squalo toro prima si presentava di notte a mangiare gli scarti che i
pescatori con fucile subaqueo lasciavano sulla riva, ora batte
incessantemente la riva a tutte le ore del giorno in cerca di cibo
terrorrizzando i bambini che una volta la facevano il bagno, ma nelle
giornate con mare torbido è diventato pericoloso, perchè un assaggino
di un bagnante lo ha già fatto. Mamo mi procura una testa di barracuda purtroppo ho solo un amo da vertical con 10 cm. di cavo di acciaio, ci provo e attratto dal rumore attacca subito l'esca, ma in pochi secondi con il corpo abrasivo taglia il mio terminale 0,90. Il giorno dopo mi procuro un metro di cavo in acciaio, manca solo la testa di barracuda che mi deve procurare Mamo, ma nella casa arriva un suo amico Cubano che vive a Miami con due bottiglie di ottimo Rum invecchiato 24 anni, e tra un bicchiere e l'altro la testa di barracuda e lo squalo sono stati dimenticati in un paio d'ore, tra risate e canzoni. L'unica un pò incazzata era la moglie di Mamo, ma del resto Cuba è così, un po di rum e un po di musica e ci si dimentica di tutti i problemi. Per vedere il filmato clicca qui. |